Lesson 6, part 3: Free writing: essay about Julieta(Almodovar)

Lesson 6, part 3: Free writing, essay about "Julieta, the new movie of Almodovar

Julieta, insegnante di materie classiche, e Xoan, pescatore, si incontrano su un treno lanciato nella notte, passeggeri desiderosi di calore umano mentre fuori tutto è coperto di neve; lei appena scappata da un passeggero scambiato per molesto e invece semplicemente desideroso di parlare, lui in fuga da una moglie in coma da anni, il loro rapporto nasce segnato dal senso di colpa, che cercano di scacciare intrecciando i loro corpi in un abbraccio che, anche se per pochi secondi, li libera dal peso che portano sempre dentro di loro. Il frutto di questo amore bisognoso è Antia, in apparenza calma come la superficie del mare, ma in profondità scossa da sentimenti violenti. Una tragedia improvvisa segna il rapporto tra madre e figlia, che, senza spiegazioni, si allontana da Julieta. Dopo 12 anni vissuti da estranee, un incontro casuale rimette Julieta sulle tracce di Antia, cui decide finalmente di raccontare la sua storia scrivendola in un diario.

Ispirato alla raccolta di racconti In fuga (2004) di Alice Munro, Julieta segna il ritorno di Pedro Almodóvar dietro la macchina da presa a tre anni di distanza dalla commedia Gli amanti passeggeri: presentato in concorso al Festival di Cannes, il film è una summa del cinema del regista spagnolo, un melò costruito come un giallo, in cui il dramma della protagonista viene svelato a poco a poco, raccontato tramite un lungo flashback in cui si racconta la sua giovinezza. Curato nei minimi dettagli - perfino la carta da parati sprizza "almodovarosità" da ogni fibra - Julieta è una storia d'amore e perdono, in cui senso di colpa, malattia, tragedia e infedeltà si mescolano, proprio come nella vita di tutti, raccontati però con i colori del regista spagnolo, sempre forti e brillanti, in cui a predominare sono il rosso e il blu.


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